L’importanza dei dati quando si entra in recessione

Come fa il marketing a mantenere inalterati i propri obiettivi con budget ridotti e l'inflazione alle stelle?


interessante l'articolo riportato su http://www.b2bmarketing.net/en-gb; man mano che i consumatori spendono meno, prendere decisioni diventa sempre più difficile soprattutto quando hai a disposizione budget minimi, poche promozioni da sfruttare e magari meno collaboratori a disposizione.


In tale situazione i dati possono dare una svolta virtuosa alla situazione.


I dati aiutano a capire meglio il contesto in cui ci sia trova, aiutano a comprendere le dinamiche di mercato che cambiano settimanalmente, resta inteso che è necessario sapere dove cercare, cosa cercare, cosa è importante e perché. 

Svolte le prime ricerche appare subito chiaro in quale direzione si sta muovendo il tuo mercato e dove ti trovi in relazione a tale tendenza evidenziandoti al contempo quali sono i tuoi punti di debolezza e quali le tue forze in questo novo contesto.


I dati poi, possono aiutare a ridurre i costi; oggi è possibile, con investimenti minimi, ottenere visibilità organica senza dovere spendere cifre stellari in advertising, per farlo è necessario partire dal SEO con a "S" maiuscola e per fare un buon SEO servono dati di tendenza. 


Anche i dati che provengono da campagne di marketing diretto, da eventi, dai contatti quotidiani con i clienti contengono centinaia di indicazioni utili per individuare ed operare secondo un modello di business pienamente compatibile con la situazione.


Nella comunicazione i dati possono essere utilizzati per avere un maggior peso nel convincere il cliente; i numeri non mentono; se hai bisogno di convincere qualcuno avrai bisogno di dati accurati e olistici per sostenere le tue tesi 


I dati relativamente al coinvolgimento del cliente su ognuno dei canali che usi, sono vitali per comprendere se si stanno curando tutti i punti di contatto con il cliente e se lo stesso apprezza i tuoi sforzi per aiutarlo nelle scelte di soluzioni ai suoi problemi.


Pensa ancora ai dati che scaturiscono da una accurata analisi competitiva: potresti scoprire cosa stanno facendo i tuoi concorrenti o se sei in ritardo sulla soddisfazione dei bisogni: senza un benchmark effettuato da esperti, non puoi avere un quadro del tuo reale posizionamento sul mercato e certamente non stai offrendo abbastanza al tuo cliente perchè possa ritenere il tuo brand la scelta più opportuna in questo momento storico.


In poche parole i dati rappresentano una delle poche vie percorribili per sopravvivere ai momenti di crisi e sapersi adattare all'incertezza con una sufficiente celerità, la parte difficile è rendere i dati degli esempi di cui sopra coerenti ed uniformi, ecco perchè è necessario. rivolgersi ad esperti della disciplina.


I periodi di crisi non devono dettare il futuro della tua azienda o allontanarti dalla tua visione altrimenti significa che alla tua azienda mancano gli strumenti per arrivarci, ancora una volta, scegliere un collaboratore addetto alla data analytics potrebbe essere la scelta migliore dei tuoi ultimi 10 anni e quella più strategica per il futuro.