La gestione della reputazione è spesso vista come qualcosa di separato dal marketing.
Il marketing è proattivo: cerca nuovi utenti e cerca di raggiungerli, renderli consapevoli del tuo marchio, azienda e prodotti e attirarli nella canalizzazione delle vendite. La gestione della reputazione è reattiva: cerca di migliorare le prospettive dei clienti e di gestire crisi.
Se utilizzate correttamente, tuttavia, le tecniche di gestione della reputazione possono aumentare significativamente il successo nel marketing, ci sono vari modi per farlo.
A meno che tu non sia l'unica azienda che offre un prodotto o un servizio, e ci sono buone probabilità che tu non lo sia, i clienti hanno una scelta. Chi scelgono? L'azienda con le recensioni migliori o, in mancanza, l'azienda con l'atteggiamento migliore. Pur trattandosi di una semplificazione eccessiva, le recensioni sono fondamentali dal momento che i clienti le considereranno in prima istanza il termometro della reputazione della tua Azienda.
Sii responsabile
Esistono strumenti che offrono la possibilità di monitoraggio sociale per tenere d'occhio le nuove recensioni e affrontarle in modo appropriato. Per quelle positive, si ringrazia l'utente, per quelle negative, ci si attiva per risolvere il problema. Sembra tutto scontato, non lo è!
La presenza sui social deve essere utile, all'utente
Il 95% dei post sui social è utile a chi lo pubblica.
Comprensibile, ma quando diventa una pratica esclusiva, allora non funziona, è addirittura controproducente.
Basti vedere le tante aziende che pubblicano con insistenza la loro Value Proposition focalizzata su dettagli senza comunicare nulla sui vantaggi e benefici reali ed empirici offerti dai prodotti, non vengono mai al dunque!
Questo accade quando si vogliono ottenere like senza "esporsi"
Migliorare la reputazione invece significa esporsi ai commenti, positivi e negativi, coinvolgendo i clienti nelle risposte, rispondendo ai loro dubbi in modo appropriato, professionale ed educato.
Usa Il Marketing per promuovere co trasparenza la tua coscienza sociale
I clienti sono molto sempre più in sintonia con l'etica e le azioni delle aziende che seguono.
Non vogliono solo sapere che fornisci un prodotto, ma anche che l'hai fabbricato in modo etico, che stai usando energia verde, che stai assumendo diversi dipendenti e così via.
Oggi accade che le Aziende comunichino esclusivamente i risultati di facciata della loro CSR, ma nel frattempo non comunicano le centinaia di licenziamenti, le indagini sul clima aziendale o quelli sulla qualità lavoro/vita privata: la "S" di CSR è soprattutto questo, non solo ambiente.
Sii proattivo
La produttività è propria di pochissime realtà imprenditoriali.
Gestire correttamente la reputazione significa infatti comunicare con continuità che sei sempre lì per rispondere ai problemi qualora si presentino.
Una cultura del miglioramento e un impegno per la crescita interattiva sono i principi di un'azienda adattabile ed evolutiva.
Il content marketing in tal senso può diffondere informazioni che possono aiutare a evitare le crisi, in particolare quando si hanno ripetute lacune nella consegna del materiale o nell'assistenza: più avvertimento dai, più persone saranno preparate e meno arrabbiate quando accadrà.
Le due facce della stessa medaglia
Il marketing non significa solo attirare nuovi clienti, si tratta di gestire la tua immagine con un corretto approccio di sensibilizzazione proattivo. Allo stesso modo, la gestione della reputazione non significa solo scolpire la tua immagine; si tratta di adattarsi alle pressioni del tuo pubblico e alle loro preoccupazioni. Accoppiando i due aspetti e riconoscendoli come le due facce della stessa medaglia, acquisisci una posizione molto migliore per sfruttarli.