Brand costosi: le verità nascoste

Sei mai stato tentato di acquistare un prodotto di marca famosa, convinto che sia sinonimo di qualità e prestigio? 

Se sì, è arrivato il momento di guardare oltre l'etichetta e scoprire la verità nascosta dietro il costo del brand.


Il prezzo del prestigio


Quando acquisti un prodotto di marca famosa, una parte significativa del prezzo non è legata alla qualità del prodotto stesso, ma al mantenimento del brand. 

Uno studio condotto da Consumer Reports ha rivelato chiaramente che fino al 50% del prezzo di un prodotto di marca famosa può essere attribuito al costo del marchio stesso.


Le grandi aziende investono cifre considerevoli in campagne pubblicitarie, marketing, eventi e pubbliche relazioni per promuovere i loro brand.

Una percentuale di spesa inoltre è dedicata agli stipendi stellari di pochi eletti, ai benefit e alle attività accessorie e complementari per "soddisfare" i propri dipendenti, questa è la fotografia.

  

Secondo uno studio del World Advertising Research Center, le spese pubblicitarie globali nel 2021 hanno superato i 600 miliardi di dollari e tutte, ma proprio tutte, sono state pagate dai clienti: questi costi infatti vengono riflessi nel prezzo finale dei prodotti. 


Margine di profitto


I brand famosi sono obbligati ad applicare margini di profitto significativi sui loro prodotti per garantire un ritorno sull'investimento viste le costose e necessarie attività di branding e marketing per mantenere un posizionamento "alto" nel mercato. Rincarano i prodotti fino alla soglia-limite in cui il cliente inizia ad acquistare meno: è un gioco di equilibri il cui costo è tutto addossato sul cliente.


Forbes ha recentemente rivelato che alcuni prodotti di marca famosa hanno un margine di profitto fino al 500% rispetto al costo di produzione, si fa riferimento a prodotti di largo consumo, ma anche a prodotti tecnologici e macchinari.

Questa pratica è tutto tranne che sostenibile da un punto di vista del rispetto del cliente-consumatore e anche degli investitori i quali hanno la falsa percezione di un prodotto che appare di grande valore, ma che in realtà è stato sopravvalutato per mantenere il brand che lo rappresenta.


L'alternativa: qualità senza brand


Esistono numerose alternative di alta qualità sul mercato che offrono prestazioni paragonabili o addirittura superiori a un prezzo più accessibile. 

Molto interessante la ricerca condotta da Which la quale ha dimostrato che molti prodotti generici o di marca meno conosciuta, hanno ottenuto valutazioni migliori dei loro equivalenti di marca famosa in termini di qualità, durabilità, innovazione, costo di manutenzione, servizio, robustezza, flessibilità operativa, salubrità, ecc.. 


Come scegliere consapevolmente


Piuttosto che essere sedotti dall'aura di prestigio di un marchio famoso, è importante valutarne attentamente il rapporto qualità-prezzo: ogni prodotto viene acquistato perchè produca un beneficio, a parità di beneficio è facile indagare quale prodotto scegliere.

Ad esempio visitando il sito delle aziende produttrici è abbastanza intuibile il livello di marketing e pubblicità che sono costrette ad attivare per mantenere alto il loro posizionamento e visibilità.

A volte basta valutare quante risorse impiegano per eventi o capire il livello retributivo dei manager per dedurre quanta parte di quanto pagheremo andrà a coprire i costi.

Un po' di ricerca e tanto discernimento consente di acquistare prodotti di alta qualità senza dover (stra) pagare il costo del brand.


Se ci si allena a stimare il costo nascosto del brand sarà facile scegliere prodotti di alta qualità che fanno risparmiare denaro, come in tutte le cose, la consapevolezza è la parte più importante dell'acquisto in quanto aiuta a non farsi ingannare dalle luci accecanti del brand.